Il laureato: morto il regista Mike Nichols

E’ morto all’età di 83 anni Mike Nichols, regista de Il laureato, intramontabile pellicola con protagonista Dustin Hoffman. Statunitense ma nato in Germania, di origini ebree (la famiglia emigrò a Chicago nel 1939 in seguito alla promulgazione delle leggi razziali), Nichols rimase orfano a soli dodici anni e cominciò dunque ad arrangiarsi con una serie di lavoretti fino a quando non si trasferì a New York e riuscì a entrare all’Actor’s Studio. Dopo l’esperienza in un gruppo di cabaret e la regia di alcune commedia teatrali (e satiriche) a Broadway, approdò sul grande schermo dirigendo nel 1966 Chi ha paura di Virginia Woolf? con Elizabeth Taylor; l’anno successivo girò Il laureato che fu record d’incassi e vinse anche un Premio Oscar (per la regia, appunto), decretando il successo internazionale di Hoffman.

Successivamente Nichols ha realizzato, fra l’altro, Comma 22 (1970) con Orson Welles, Anthony Perkins e Martin Balsam, Conoscenza carnale (1971) con Jack Nicholson (e questo connubio darà anche vita a Due uomini e una dote nel 1974 e Wolf – La belva è fuori nel ’94) e Silkwood (1984) con Meryl Streep nei panni di un’operaia che si batte per la salute dei propri colleghi all’interno di un impianto nucleare. Un altro suo film molto apprezzato fu Cartoline dall’inferno (1990), ancora con la Streep e Shirley MacLaine.

Nichols ha diretto Harrison Ford in A proposito di Henry (1991), Robin Williams in Piume di struzzo (1996, remake de Il Vizietto di Molinaro), John Travolta, Emma Thompson e Kathy Bates ne I colori della vittoria (1998, in cui Travolta è un presidente degli Stati Uniti d’America coinvolto in scandali sessuali). Più di recente è stato regista di Closer (2004) e La guerra di Charlie Wilson (2007) con Tom Hanks e Julia Roberts.

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