Lunapark Mirafiori, l’opera prima di Stefano Di Polito per gli operai della Fiat

Tra i tanti film in concorso all’edizione del Torino Film Festival di quest’anno, una nota particolare và sicuramente riservata alla pellicola Mirafiori Lunapark, prima opera del regista Stefano di Polito, presentata il 27 novembre per la sezione Cinema Indipendente.

La presenza nel cast di Alessandro Haber, Antonio Catania, Giorgio Colangeli e Tiziana Lodato garantisce una certa qualità. L’opera del regista Stefano Di Polito è incentrata sulla tenera vicenda di tre ex operai della Fiat (Haber, Catania e Colangeli) che, ormai in pensione, decidono di trasformare la loro vecchia fabbrica in un Lunapark. L’obiettivo è quello di riavvicinare i loro nipotini ad un vecchio quartiere abbandonato in cui neanche i figli tornano più. Un luogo che ormai è visto senza futuro.

La storia è uno specchio tragicomico sulla realtà del nostro Paese e della situazione europea delle austerity. Un film a basso-budget che potrebbe ricalcare il successo inaspettato di Gianni di Gregorio quando nel 2008 girava Pranzo di Ferragosto. Anche questo film, come Mirafiori Lunapark, è stata girato con pochi e semplici mezzi e con una “piccolissima economia”.

Prodotto da Eileen Tasca e  Mimmo Calopresti e in collaborazione con Rai Cinema insieme al sostegno di Film Commission Torino Piemonte, il film di Stefano Di Polito non si può considerare un film nè noioso nè triste. Come tiene a spiegare il produttore in un’intervista:l’omaggio a una generazione, quella di mio padre e del padre del regista, che ha lavorato tantissimo ma alla fine ha avuto poco. E a me piaceva proprio l’idea di raccontare quegli operai che, dopo aver lavorato tutta la vita, arrivati alla pensione perdevano l’orizzonte perchè per loro la fabbrica era tutto”. Non resta che aspettare il prima possibile la distribuzione nelle sale per questo nuovo atteso film del cinema italiano.

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