Ha vestito i panni del maestro jedi Saesee Tiin in Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma (1999) e ha recitato anche in Skyfall, ultimo film (in ordine cronologico) della saga dedicata all’agente segreto James Bond. Inglese, nato nel 1972, bel viso dai tratti esotici, Khan Bonfils è morto sul palcoscenico del The Rag Factory di East London. Stava facendo le prove per uno spettacolo teatrale, per l’esattezza Dante’s Inferno per la regia di Rocky Rodriguez Jr e con la compagnia Craft Theatre. All’improvviso si è accasciato, è caduto a terra. I paramedici e i colleghi hanno tentato di rianimarlo ma è stato tutto inutile: all’arrivo dell’ambulanza non c’era più nulla da fare. E adesso sono in corso i necessari accorgimenti per stabilire le cause del suo decesso.
La compagnia ha rilasciato una nota annunciando ufficialmente la scomparsa dell’attore, avvenuta lunedì 5 gennaio: “With great sadness, we announce the death of Kan Bonfils. His sudden loss is a tragedy” (“Con immenso dolore annunciamo la morte di Khan Bonfils. La sua perdita improvvisa è per noi una vera tragedia”). Khan ha anche recitato, fra gli altri titoli, in Lara Croft: Tomb Raider – La culla della vita, Batman Begins e Body Armour – In difesa del nemico. Lo spettacolo che stava preparando avrebbe dovuto debuttare proprio oggi, 7 gennaio. Non è ancora chiaro se è stato annullato o posticipato. Non è chiaro se decideranno di cercare un sostituto oppure no.
Una cosa è certa: Bonfils conduceva una vita regolare e non aveva vizi di sorta dannosi per la salute. Bastava guardarlo in faccia, del resto. Amava il suo mestiere e aveva deciso di cimentarsi anche col teatro. Non si esclude un infarto causato da un problema al cuore che lui stesso ignorava.
Foto by Facebook