Mancano solo poche ore alla premiazione del 68esimo Festival di Cannes (la cerimonia sarà trasmessa in diretta domenica 24 maggio da Sky Cinema 1 a partire dalle 18.40) e già non si contano le indiscrezioni sui probabili vincitori o, almeno, su chi secondo pubblico e critica dovrebbe conquistare l’ambita Palma d’Oro. Tra i favoriti, troviamo Mia madre di e con Nanni Moretti, la proiezione della pellicola, infatti, è stata accolta da sonori applausi e commenti densi di approvazione. La prova del regista, nato a Brunico ma romano d’azione, sembra essere quella che è piaciuta di più, seguita solo da Son of Saul dell’ungherese László Nemes, storia ambientata in un lager nazista durante le Seconda guerra mondiale.
Molto apprezzato è stato anche Carol di Todd Haynes, che ha visto anche ottime interpretazioni delle due protagoniste: Cate Blanchett e Rooney Mara. E non è detto che il festival de la Croisette non riservi qualche sorpresa dell’ultimo minuto anche per Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino. Anche perché, pare che i fratelli Coen (i presidenti della giuria di quest’anno) siano rimasti affascinati proprio dal film di Sorrentino. Rimane fuori dal palmares, a quanto sembra (a meno che non ci siano sorprese), l’altro italiano in concorso, ovvero Il racconto dei racconti di Matteo Garrone.
Non è escluso, però, che sul podio possano salire anche i film asiatici in concorso come Mountains May Depart di Jia Zhangke o The Assassin di Hou Hsiao-Hsien. Non sono piaciuti, invece, i cinque titoli francesi in gara che dovrebbero rimanere esclusi dai riconoscimenti importanti, mentre rimane la candidatura di Vincent Lindon per La loi du marché di Stéphane Brizé, così come quella di Vincent Cassel (sempre molto amato in patria) per Mon roi di Maiwenn. Come “miglior attore” potrebbe essere premiato anche Michael Caine, reduce da una performance straordinaria proprio nel film di Paolo Sorrentino. E rimane tra i papabili pure il divo Michael Fassbender per Macbeth di Justin Kurzel. Per quanto riguarda le attrici, infine, oltre alle già citate Cate Blanchett e Rooney Mara, si fanno i nomi di Margherita Buy, protagonista della pellicola di Nanni Moretti e della cinese Zhao Tao per Mountains May Depart.
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