Chiara Francini sul set di On Air – Storia di un successo [FOTO]

Sono iniziati ufficialmente da due settimane i lavori per la realizzazione del film dello Zoo di 105 dal titolo On air – Storia di un successo. La pellicola è tratta dall’autobiografia di Marco Mazzoli Radiografia di un dj che non piace del 2011, scritta insieme al cugino Davide Simon Mazzoli, sceneggiatore e regista del progetto cinematografico in questione. La pagina Facebook del lungometraggio conta oltre diecimila fan. Lo zoccolo duro della famosa trasmissione di Radio 105 non abbandona i propri idoli in questa nuova avventura. Ma chi ci sarà nel cast? Sembra confermata la presenza (almeno a giudicare dalle foto pubblicate sui social network) di Chiara Francini (attualmente impegnata sul set della fiction Casa dolce casa, leggi la trama su Velvet Cinema).

Lo scorso 16 giugno è stato proprio Mazzoli a condividere un’immagine dell’attrice insieme a parte della troupe: “Prova trucco e costumi con la meravigliosa ‪#‎Chiara‬ ‪#‎Francini‬. Il Top! ‪#‎onairmovie‬ ‪#‎mazzoli‬ ‪#‎lozoo‬“; un altro scatto rubato è arrivato qualche giorno dopo: “Giorno 15 – al lavoro sullo storyboard e sulla scelta dei costumi di uno dei ruoli principali del film. Chi?? Nun se dice #onairmovie #Mazzoli #film # lozoo“. Che personaggio interpreterà la Francini? In tanti ipotizzano sia la madre di Marchino, ovvero Mazzoli da piccolo (per questo ruolo sono previsti due attori, uno di tre anni interpretato da Leo, il figlio di Davide, e un altro di otto anni di cui ancora non si conosce l’identità).

Chiara Francini sul set di On Air – Storia di un successo [FOTO]

E gli altri attori? Qualche mese fa sono circolati i nomi (riportati dal settimanale Chi) di Cristiana Capotondi e di Giancarlo Giannini nei panni di Alberto Hazan, ovvero il proprietario della radio. In realtà l’indiscrezione non è mai stata confermata, ma se dovesse essere così sicuramente a breve arriveranno le testimonianze dal set. Da mesi Davide dà anticipazioni riguardo questo lavoro attraverso i social network, quindi bisogna rimanere incollati allo schermo.

Foto by Facebook

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