Abilmente pubblicizzato dagli stessi interpreti anche con originali e divertenti campagne solidali, Agents of S.H.I.E.L.D. torna con la terza stagione proponendo un episodio, intitolato Laws of nature (Leggi della natura), ricco di novità e decisamente godibile, che proietta i telespettatori nel bel mezzo di un mondo che sta cambiando. Dove ci sono persone che stanno scoprendo improvvisamente di avere poteri sovrumani. La realtà è che la tossina rilasciata dagli inumani al termine dello scorso ciclo sta ottenendo il risultato voluto, cambiando il dna degli uomini che hanno nel loro sangue il gene alieno, così da svelare la loro vera natura.
L’inizio a dir poco adrenalinico ed emozionante era già stato rilasciato qualche giorno prima della messa in onda dell’episodio e aveva già conquistato tutti, soprattutto grazie alla nuova Daisy (Chloe Bennet), in grado di controllare i suoi poteri e decisamente più consapevole del proprio ruolo già dalla prima puntata. Ma le (piacevoli) sorprese non mancano di certo in questo inizio stagione, che lancia la nuova sfida tra il nuovo Shield diretto da Phil Coulson (Clark Gregg) e una misteriosa associazione governativa che intende contenere la minaccia inumani a ogni costo, anche eliminandoli. A capo della quale c’è un leader tutto da scoprire, interpretato dall’attrice Constance Zimmer.
Meno appassionante forse la parte della puntata incentrata su Fitz (Iain De Caestecker), il quale si è messo alla ricerca di Simmons (Elizabeth Henstridge) e intende scoprire la verità a tutti i costi. Seppur godibile, la sua storia appare un po’ troppo slegata dal resto della puntata. Più convincente quella della super spia Bobbi (Adrianne Palicki), che ancora si deve riprendere dalle traumatiche torture che ha subìto da Grant Ward (Brett Dalton) e che ha anche fare con il suo ex fidanzato (non a caso i due insieme saranno protagonisti di uno spinoff). Il punto di forza rimane il rapporto tra Coulson e Daisy, con il direttore che è l’unico che ancora non si riesce ad abituare a quello che è diventata… e perfino al suo nuovo nome. Il loro compito sarà quello di assemblare i Secret Warriors, ovvero una squadra di superumani che agisca per conto dello S.H.I.E.L.D. (ispirata all’omonimo supergruppo creato nei fumetti da Jonathan Hickman e Stefano Caselli). Ma non mancheranno i rischi e i nemici, come il nuovo villain Lash (Matthew Willig), che vediamo combattere contro Daisy e Lincoln nell’ospedale dove quest’ultimo ha iniziato la sua nuova vita.
Immancabili infine le citazioni e i rimandi all’universo cinematografico Marvel, dai disastri avvenuti a New York nel primo Avengers, a quelli Londra in Thor – The Dark World, fino al più recente Avengers Age of Ultron con la città di Sokovia citata più volte. Ma c’è perfino spazio per Ant-Man e le particelle Pym. Una vera gioia per gli appassionati. Che senza dubbio avranno notato come le direttive governative alla fine della puntata possano essere considerate un vero e proprio punto di partenza per quello che accadrà nella prossima Civil War. Meglio di così era difficile iniziare.
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