Il 7 e 8 dicembre andranno in onda le due puntate della fiction Francesco il Papa della Gente che verrà trasmessa in prima serata su Canale 5 ed è prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi.
In arrivo la fiction natalizia di Mediaset e la Taodue di Pietro Valsecchi ha deciso di dedicarla alla vita del Pontefice, infatti Francesco il Papa della Gente avrà proprio come argomento la vita di Papa Bergoglio prima di essere eletto come successore di S. Pietro. La firma registica è di Daniele Luchetti che ricordiamo per film ormai facenti parte della tradizione italiana come La scuola, Il Portaborse, Piccoli Maestri e Mio Fratello è Figlio Unico. Luchetti in collaborazione dell’autore argentino Martin Salinas, hanno lavorato alla sceneggiatura della miniserie, in un percorso che li ha impegnati per due anni in ricerche storiche, religiose e interviste a testimoni e persone comuni che hanno conosciuto Bergoglio prima che diventasse Papa. Un lavoro necessario a coniugare la spettacolarità e il taglio avvincente della serie con il necessario rispetto delle verità storiche di una vita mai raccontata prima.
Che Daniele Luchetti sia un professionista non lo dimostrano solo i riconoscimenti internazionali che ha vinto (5 David di Donatello, 3 Golden Globes per esempio) , ma anche il fatto che ha deciso proprio in questo caso di cimentarsi per la prima volta nella sua carriera con una Serie Tv, avendo compreso che ormai il mondo cinematografico e quello televisivo sono sempre più vicini. La miniserie sarò in due puntate la cui realizzazione ha impegnato 16 settimane di riprese tra Argentina, Germania e Italia con un cast di attori internazionale e oltre 3.000 comparse. Totalmente finanziato dal Gruppo Mediaset con 15 milioni di euro, è il primo progetto TV al mondo dedicato alla vita del Papa ed è già stato richiesto da 40 gruppi televisivi stranieri. Taodue e quindi Valsecchi ci hanno visto lungo nel realizzare il progetto che è molto internazionale a cominciare dal cast: il Bergoglio giovane sarà l’attore argentino Rodrigo de La Serna e quello più maturo il cileno Sergio Hernàndez.
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