Angel De Miguel: “Ho rischiato di rimanere paralizzato in gioventù”

L’attore che interpreta Hernando Dos Casas nella fiction di Canale 5 Il Segreto ha dichiarato di aver rischiato di rimanere paralizzato in gioventù. Angel De Miguel si confessa al giornale Grand Hotel, ricordando un’esperienza dolorosa del passato che però gli ha insegnato a vivere con il sorriso. Ecco le sue parole…

La vita privata di uno degli attori più amati e conosciuti della fiction spagnola Il Segreto è stata minata da un episodio molto grave e difficile da superare. Angel De Miguel, che nella soap veste i panni del latifondista Hernando Dos Casas, ha dichiarato al giornale Grand Hotel di aver rischiato la paralisi all’età di diciannove anni, a causa di un incidente.

Sorrido alla vita perché ho rischiato di restare paralizzato. A diciannove anni un incidente mi fece perdere l’uso delle gambe. Oggi sono grato per ogni cosa o persona che attraversa la mia esistenza”, così ha dichiarato l’attore spagnolo al giornale, sottolineando il suo ritorno alla vita dopo aver vissuto un’esperienza così brutta e grave. Era solo un ragazzo quando De Miguel ha dovuto affrontare il rischio di rimanere paralizzato per tutta la sua vita, grazie al cielo le cose poi sono andate nel migliore dei modi e l’attore è arrivato oggi a vestire i panni di uno dei protagonisti più amati de Il Segreto. Il sorriso è diventato allora un elemento importante per lui, a differenza del suo personaggio che può sembrare a volte burbero, Angel affronta la vita con tutta la positività del mondo. Davvero un bell’esempio di coraggio.

Il suo personaggio, come molti altri nella soap opera, sta vivendo un momento difficile, dopo il tradimento ai danni della moglie. Hernando infatti si è fatto conquistare da Lucia, amica della dolce Camila. Nelle prossime puntate vedremo forse l’uscita di scena della coppia? Secondo le anticipazioni spagnole, marito e moglie saluteranno presto e per sempre il piccolo villaggio di Puente Viejo.

Angel De Miguel: "Ho rischiato di rimanere paralizzato in gioventù"

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