Irina Sanpiter, l’attrice che ha interpretato la celebre Magda, moglie di Furio nel film di Carlo Verdone è morta. L’attrice si è spenta a Roma dopo una lunga malattia. Era malata di laucemia dall’età di 27 anni, dopo aver scoperto un linfoma.
Irina Sanpiter, attrice teatrale russa, si è spenta a Roma dopo una lunga battaglia contro la leucemia. L’attrice, celebre per aver vestito i panni di Magda, moglie di Furio nel film di Carlo Verdone “Bianco, Rosso e Verdone”, combatteva contro la malattia da quando aveva 27 anni, ed era ricoverata al Policlinico Umberto I dove aveva trascorso gli ultimi 8 mesi della sua vita.
Irina Sanpiter, nata a Mosca nel 1957, era conosciuta soprattutto grazie al suo ruolo nel film di Verdone del 1981, in cui interpretava la moglie esasperata del logorroico Furio Zòccano, avvocato romano residente a Torino. La sua frase più ricorrente era “non ce la faccio più”, doppiata da Solvejg D’Assunta, e grazie alla quale diventò sin da subito celebre e famosa.
Proprio a causa della malattia, Irina si è dovuta sottoporre a cure e continue trasfusioni che la indebolivano moltissimo, e probabilmente la leucemia l’ha portata a lasciare la recitazione. Così aveva rivelato la malattia: “‘Nel 1984, al massimo del successo e della felicità, quando tutto è perfetto, una mattina mi alzo con un rigonfiamento sul collo. Faccio finta di niente e lo copro con un foulard. Poi la verità, terribile. Linfoma a soli 27 anni”. Negli ultimi anni, superata la carriera da attrice, ha intrapreso quella da cantante e dopo il matrimonio con Toni Evangelisti era divenuta un’organizzatrice di concerti rock. Ci lascia uno dei simboli del cinema italiano.
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