Vita e opere di uno degli artisti più amati dal pubblico italiano. Da “La solitudine dei numeri primi” alle produzioni internazionali Netflix.
Luca Marinelli è uno dei talenti più promettenti del cinema italiano degli ultimi anni. Nato a Roma nel 1984, l’attore cresce nella sua città natale e nel 2006 entra nell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma, dove si laurea nel 2009. L’anno successivo, Luca ottiene il suo primo ruolo al cinema nel film “La solitudine dei numeri primi“, tratto dal romanzo omonimo di Paolo Giordano. Il film, diretto da Saverio Costanzo, ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica, consacrando Marinelli come una delle giovani promesse del cinema italiano.
Luca calcia nuovamente i tappeti rossi della Mostra nel 2011 con “L’Ultimo Terrestre“, un film di fantascienza in cui interpreta Roberta, un transessuale. Queste diverse interpretazioni cominciano a attirare l’attenzione dei grandi registi italiani. Così, nel 2013, Paolo Virzì gli offre il ruolo principale della sua commedia romantica, “Tutti i Santi Giorni“.
Da allora, l’attore romano ha continuato a lavorare con i più grandi registi del nostro paese, interpretando ruoli sempre più complessi e intensi. Nel 2015, ha recitato nel film “Non essere cattivo“, diretto da Claudio Caligari, che gli è valso il premio come Miglior attore protagonista al Festival di Venezia.
Jeeg Robot e il successo internazionale: la carriera in ascesa di Luca Marinelli
È nel 2017 che il nome di Luca comincia ad essere molto conosciuto dal grande pubblico. In “Lo chiamavano Jeeg Robot“, un film italiano sui supereroi, l’attore interpreta il grande cattivo, un capo mafioso completamente pazzo soprannominato “Lo Zingaro“. Vince il David di Donatello come miglior attore non protagonista per la sua performance e il personaggio entra nell’immaginario collettivo italiano, divenendo anche virale grazie a una serie di meme.
L’attore fa poi una breve apparizione in televisione interpretando un piccolo gangster senza scrupoli nella serie “Trust“, creata da Danny Boyle. La serie narra gli eventi accaduti intorno al rapimento di John Paul Getty III, l’allora erede di Getty Oil. In questa occasione, Marinelli ha l’occasione di condividere il set con Donald Sutherland, Brendan Fraser e Hilary Swank. Questa partecipazione segna il primo passo di Marinelli verso il cinema internazionale.
Nel 2020, infatti, Luca Marinelli ha debuttato nella sua prima grande produzione internazionale con Netflix, “The Old Guard“. Si tratta di un film originale Netflix che mescola azione, fantasy e cinecomic, diretto da Gina Prince-Bythewood. Il film segue un gruppo di mercenari immortali, guidati da Andy (interpretata da Charlize Theron), che lottano per contro altri individui immortali con abilità simili alle loro. Nel cast ci sono anche Matthias Schoenaerts, KiKi Layne, Marwan Kenzari, Chiwetel Ejiofor. “The Old Guard” ha ricevuto recensioni generalmente positive e un sequel è già in sviluppo.
In questo breve riassunto abbiamo parlato di alcuni dei film più famosi a cui Marinelli ha preso parte, ma la sua filmografia è ben più vasta. Molti dei suoi film sono reperibili sulle piattaforme di streaming video, quindi affrettatevi a recuperare i film di uno dei volti più amati e apprezzati del cinema italiano
