Il Gladiatore, uno dei migliori film degli anni 2000 ma all’interno della pellicola ci sono errori incredibili: ecco quali

Nonostante il successo, il film presenta una serie di errori di ripresa che avrebbero potuto essere evitati.

L’epopea storica raccontata da “Il Gladiatore” è tra le più apprezzate nell’ambito dei film a tema storico. Alcuni degli questi errori riguardano inesattezze storiche, mentre altri sono semplicemente il risultato di piccole distrazioni sul set. Sebbene non compromettano necessariamente la qualità complessiva del film, sono comunque curiosi e divertenti da notare.

Uno degli errori più evidenti si verifica durante una scena in cui Massimo si avvicina alla sua casa e si possono vedere i segni di un trattore che sta irrorando le colture. Un altro errore riguarda l’uso dei volantini per promuovere gli eventi nell’arena dei gladiatori. Nell’antica Roma, le notizie e gli annunci venivano affissi su bacheche pubbliche, non distribuiti come volantini. Questa discrepanza può essere considerata come una sottile inesattezza storica.

Inesattezze storiche, membri della troupe in scena e scelte di regia poco attente

Un altro errore riguarda la lingua del figlio di Massimo. In una scena del film, il giovane urla “Mamma! I soldati!” durante l’attacco alla sua famiglia. In realtà, nella Roma antica, la lingua predominante era il latino e non l’italiano. È interessante notare che la battuta non viene neanche tradotta nel film, nonostante il fatto che il giovane attore fosse italiano.

Un errore che sfugge alla logica si verifica durante una scena di combattimento in cui Massimo salta su un cavallo che traina una biga. Il cavallo ha già una sella con le staffe, nonostante fosse stato utilizzato solo per trainare la biga. Questo errore rende la mossa di Massimo poco realistica, poiché un cavallo che traina un carro non avrebbe avuto un equipaggiamento da cavalcare.

il gladiatore contiene alcuni errori di regia
Russell Crowe, il protagonista del film, commette un piccolo e curioso errore nella scena finale (Foto Ansa) – velvetcinema.it

Anche la presenza della troupe di ripresa è visibile in diverse occasioni. In una scena, l’ombra della telecamera si vede sul petto di Massimo mentre la macchina da presa si sposta nell’arena. In un’altra scena, un membro della troupe indossa jeans mentre Massimo dà da mangiare a un cavallo.

Il peggior errore del film si verifica durante una scena toccante in cui Massimo muore e Lucilla gli chiude gli occhi. Durante questo momento, è evidente che Massimo sbatte le palpebre, rovinando l’effetto della sua morte. Nonostante sia un errore abbastanza sciocco, è anche piuttosto divertente e solleva molte domande su quale montatore abbia scelto quella particolare inquadratura.

Nonostante questi errori, Il Gladiatore rimane un film di grande valore e impatto. Questi piccoli dettagli, anzi, rendono il film interessante da osservare e discutere con i propri amici.

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