“La Voce che hai dentro”, Gianfranco Gallo è Gaetano Russo: vita, carriera, teatro, cinema e tv, tutto su di lui

Chi è Gianfranco Gallo, attore dalla lunga ed intensa carriera che interpreta il perfido Gaetano nella nuova fiction con Massimo Ranieri.

Il palinsesto Mediaset di questo autunno 2023 si è aperto con varie novità tra cui La voce che hai dentro, una nuova fiction in prima serata su Canale 5, con un protagonista d’eccezione come Massimo Ranieri. Ad accompagnare il celebre cantante, che in quasi 60 anni di carriera più volte si è messo in gioco anche come attore, un cast formato da altri interpreti degni di nota come Maria Pia Calzone, Erasmo Genzini e Gianfranco Gallo.

Quest’ultimo sul set veste i panni di Gaetano Russo, antagonista di Michele Ferrara, produttore discografico napoletano condannato ingiustamente a dieci anni di carcere per l’uccisione del padre. Riconosciuto finalmente innocente, Michele si dedica a recuperare la casa discografica di famiglia, di cui Gaetano vuole appropriarsi. Dal cognome e dalla somiglianza, si può intuire la sua stretta parentela con un altro attore italiano molto amato tornato da poco sul piccolo schermo.

Chi è Gianfranco Gallo: anni, percorso di studi, carriera ed altro sull’attore de “La Voce che hai dentro”

Come molti sapranno o avranno capito, il bravissimo Gianfranco è il fratello maggiore di Massimiliano Gallo, che in questo periodo stiamo vedendo nella terza stagione della serie Imma Tataranni. I due sono nati in una famiglia di artisti: il padre Nunzio è stato un celebre cantante degli anni ’50 mentre la madre Bianca Maria Varriale, ha recitato in teatro e in tv per poi diventare una nota gallerista d’arte.

Gianfranco Gallo curiosità
“La Voce che hai dentro”, Gianfranco Gallo è Gaetano Russo: vita privata e carriera fra teatro, cinema e tv – Credits: Instagram @gianfrancogalloofficial (VelvetCinema.it)

Nato a Napoli il 5 dicembre del 1961, Gianfranco Gallo ha due figlie, Bianca (che gli ha dato due nipotini, Paolo e Giada) e Greta. Prima di cimentarsi nella recitazione, intraprende la Facoltà di Giurisprudenza e studia canto lirico. Legatissimo alla sua città natale, a noi di VelvetCinema Gallo ha raccontato la sua visione circa l’emergenza sociale che sembra essersi ulteriormente acuita nel capoluogo campano, alla luce dei tristi e gravissimi fatti di cronaca verificatisi.

Un’emergenza che coinvolge soprattutto i giovani, a suo parere privi di riferimenti forti, a differenza della sua generazione. A soli 20 anni, infatti il suo sogno ha cominciato a prendere forma iniziando a recitare a teatro con la compagnia di Roberto De Simone. Qualche anno dopo fonda la propria compagnia teatrale con la quale si esibisce in giro per l’Italia con gli spettacoli Fratelli d’Italia e Francesca da Rimini per la regia di Aldo Giuffré. Nei primi anni Novanta si afferma nel cabaret scrivendo anche i testi delle sue esibizioni e dal ’97 al 2002 è regista per il Teatro Sannazaro di Napoli.

Nel 2002 vince inoltre l’Episcopio Teatro Festival con I Cucuzzari, testo sulla rivoluzione partenopea del 1799 e nel 2003 va in scena con lo spettacolo Quartieri Spagnoli. La sua produzione comprende anche il musical Miseria e Nobiltà. Nel 2009 diventa direttore artistico del Teatro dei Comici.

Per quanto riguarda il cinema, risale al 2021 il suo primo cortometraggio, Dodici repliche, di cui è regista, sceneggiatore e attore protagonista. Ha lavorato anche sul set de L’ombra di Caravaggio, diretto da Michele Placido, in Indivisibili (2016) Pinocchio (2019) e nel film Cattiva Coscienza (2023) per la regia di Davide Minnella. In tv lo abbiamo visto nel ruolo di Rocco Giordano nella soap Un posto al sole ed in quello del boss Giuseppe Avitabile in Gomorra.

Accanto alla sua attività di attore, Gianfranco Gallo ha anche pubblicato dei libri: Napoli da Sotto a Sopra, Cuori in ordine Alfabetico e Segreti e Quarantene.

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