Il nuovo direttore del day-time di Rai 1 ha grandi progetti in mente e vorrebbe coinvolgere diversi grandi nomi della scena italiana.
Tutti i canali Rai, a partire dalla stagione televisiva appena iniziata, hanno subito profondi cambiamenti nella programmazione. Alcuni storici programmi hanno salutato i propri telespettatori e sono stati chiusi o trasferiti su altre reti, mentre altri hanno fatto il loro ingresso nei palinsesti televisivi e si stanno pian piano guadagnando l’affetto del pubblico.
Se si confronta la programmazione attuale dei canali Rai con quella dell’anno scorso, è subito evidente che la maggior parte degli stravolgimenti sono avvenuti nel cosiddetto day-time, cioè la fascia oraria che va dalla mattina a circa le 18, quando inizia la fascia preserale. I cambiamenti sono stati dettati, come in molti altri casi, dal cambio di dirigenza avvenuto a maggio 2023.
E il nuovo direttore, Angelo Mellone, ha recentemente rilasciato un’intervista in cui spiega molto bene le sue intenzioni per il day-time della Rai: “Punto a conquistare anche il pubblico più giovane“.
Il nuovo direttore di Rai 2 ha in mente grandi progetti
Mellone ha spiegato ai microfoni di TV Sorrisi e Canzoni che uno degli obiettivi della sua direzione è sperimentare, “moltiplicare esperimenti vincenti come “Mare Fuori”“. Per fare questo, ii dirigente ha intenzione di chiamare a raccolta nuovi (e vecchi) talenti che sappiano ravvivare la narrazione di un’emittente che da troppo tempo sembra ancorata al passato.
I nomi più altisonanti fatti da Mellone sono senza dubbio quello di Jovanotti e di Pierfrancesco Favino. Il direttore non ha spiegato in che modo vorrebbe coinvolgere i due artisti, ma ha dichiarato la forte volontà di produrre qualcosa con loro. E non solo.
Un altro degli esperimenti che il nuovo direttore vorrebbe portare avanti è un programma sulla lingua italiana, magari con la conduzione del poeta Davide Rondoni. E a proposito di lingua italiana, Mellone sembra voler portare la Rai addirittura nelle scuole: “Uno dei miei obiettivi, per esempio, è portare “Reazione a catena”, che è un gioco sulla lingua italiana, nelle scuole superiori. Una volta a settimana, in classe si studia italiano con la scatola del gioco. Ci si diverte e si impara“.
Largo anche all’avventura nelle speranze di Mellone, che vorrebbe ideare un format simile a Pechino Express ma ambientato esclusivamente in Italia, da mandare in onda in maniera diffusa: day-time, prime time, sui social, su Rai Play.
L’ultima speranza espressa da Mellone è quella di poter ideare anche un programma comico da affidare a Rossella Brescia, e una versione di “Radio2 Social Club” con Luca Barbarossa e Andrea Perrone corretta e rivisitata da poter mandare in onda nel pomeriggio di Rai 2.
