Quantin Tarantino svela qual è il film migliore della storia per lui

Quentin Tarantino ha svelato qual è il film migliore della storia secondo lui. Sono parole che hanno aperto un dibattito importante tra i grandi appassionati di cinema.

Di recente l’artista ha iniziato a lavorare come critico cinematografico col grande successo del suo ultimo lavoro, un libro di saggi dal titolo Cinema Speculation.

Quentin Tarantino ecco la classifica
La verità di Quentin Tarantino (ANSA) VelvetCinema.it

In moltissimi stanno aspettando la realizzazione di quello che sarà l’ultimo e si intitolerà The Movie Critic. C’è parecchia curiosità perché si pensa possa essere un film summa, testamento, in grado di regalare ultime parole legate al suo modo di fare cinema e cercando di riassumere una splendida carriera.

Il debutto dietro la macchina da presa arriva nel 1992 con un film divenuto cult, Le Iene Reservoir Dogs. Nel 1994 esce un altro film che conquista il pubblico, si tratta di Pulp Fiction. Da lì inizia una carriera che ci porterà ad assistere a gradi film come Jackie Brown, Kill Bill: Volume 1 e 2, Grindhouse, Bastardi senza Gloria, Django Unchained e molti altri ancora. Ora però torniamo alla classifica personalissima fatta proprio da Tarantino sui più grandi film della storia.

Quentin Tarantino e i suoi film preferiti

Tarantino e i suoi film preferiti
Tarantino ha detto la sua (ANSA) VelvetCinema.it

Ecco la lista dei film preferiti di Quentin Tarantino:

  • Non aprite quella porta di Tobe Hooper (1974)
  • Lo squalo di Steven Spielberg (1975)
  • L’esorcista di William Friedkin (1973)
  • Io e Annie di Woody Allen (1977)
  • Frankenstein Junior di Mel Brooks (1974)
  • Ritorno al futuro di Robert Zemeckis (1985)
  • Il mucchio selvaggio di Sam Peckinpah (1969)

Ha inoltre specificato che Non Aprite quella Porta è “l’unico film perfetto mai realizzato. Non ce ne sono molti. Quando dici film perfetti stai parlando di tutta l’estetica. I titoli del genere in un certo senso attraverso tutta quella che è l’estetica, in un modo o nell’altro. Non c’è niente che tu possa dire per cambiare la mia idea su questi film o per abbatterli”.

Così Tarantino cita registi molto differenti tra loro, ma tutti molto importanti a livello cinematografico. Si parte appunto da un re dell’horror come Tobe Hooper, mentre Steven Spielberg per il fantastico, la sceneggiatura come punto di partenza con Allen e tanto altro ancora.

Di sicuro sono nomi difficili da criticare con film che hanno fatto la storia, ma sicuramente sorprende come il suo preferito sia un horror che fin troppo spesso viene dimenticato come genere dall’Academy. Il pubblico ovviamente si è diviso con tantissimi commenti comparsi sui social network. Vedremo se qualche altro regista parteciperà a questo giochino.

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