Viaggio tra i cinema storici e innovativi che celebrano la magia della settima arte nel mondo. Lo spettacolo è in sala
Nell’era dello «choice paralysis», ovvero quel fenomeno che induce a passare ore cercando un film o una serie da guardare per poi rinunciare e andare a dormire senza aver visto nulla, l’antidoto ideale resta l’esperienza irrinunciabile di andare al cinema.
Non un cinema qualsiasi, ma una di quelle sale cinematografiche iconiche e architettonicamente spettacolari sparse nel mondo, da Parigi a Hollywood, che rappresentano veri e propri monumenti culturali oltre che luoghi di intrattenimento. In questo articolo vi accompagniamo in un viaggio attraverso le sale più affascinanti al mondo, scoprendo storie, architetture e personaggi che rendono unico il cinema dal vivo.
Le sale cinematografiche più suggestive
Nel cuore di Parigi, sul boulevard des Capucines, dove nel 1929 venne inaugurato il Paramount Theatre, oggi si erge il Pathé Palace, un cinema che fonde la storia con l’innovazione grazie all’intervento di Renzo Piano, uno degli architetti più influenti del nostro tempo e senatore a vita della Repubblica Italiana. La ristrutturazione, realizzata dal suo celebre studio Renzo Piano Building Workshop, ha riportato alla luce la splendida facciata originaria e ha preservato la rotonda disegnata da Auguste Bluysen, un gioiello dell’Art Déco. Le scalinate monumentali e le sofisticate decorazioni interne sono state meticolosamente restaurate, restituendo al pubblico l’eleganza di un’epoca passata. Per completare l’esperienza, il bar interno è arredato nello stile inconfondibile di Jacques Grange, invitando i visitatori a trattenersi più a lungo in un’atmosfera raffinata. La firma di Renzo Piano si ritrova anche a Los Angeles, con l’Academy Museum of Motion Pictures, inaugurato recentemente. Situato nel cuore di Hollywood, questo museo è un omaggio alla storia del cinema e alla magia del “Silver Screen”.

Sale cinematografiche che sono opere d’arte – (velvetcinema.it)
Tra le sale più prestigiose d’Europa, spicca il Theater Tuschinski di Amsterdam, recentemente riconosciuto come Patrimonio del Cinema Europeo dall’European Film Academy. Nato tra gli anni Venti e Trenta, il Tuschinski è un esempio unico di Art Déco con influenze orientali, soprattutto nel sontuoso foyer fiabesco che accoglie gli spettatori. Il cinema fa parte di un circuito di luoghi iconici legati alla storia del cinema europeo, al pari della celebre Fontana di Trevi, immortalata da Marcello Mastroianni e Anita Ekberg nel capolavoro di Federico Fellini, La dolce vita (1960), e del The Notting Hill Bookshop di Londra, celebre per il film Notting Hill (1999).
Vienna offre un’esperienza diversa ma altrettanto suggestiva, con il Burg Kino, attivo dal 1912 e tra i cinema più antichi ancora in funzione al mondo. È qui che viene proiettato periodicamente il cult Il terzo uomo (1949) di Carol Reed, che ha consacrato Orson Welles come icona cinematografica. Per la migliore insegna al neon, invece, bisogna rivolgersi al Filmcasino, una sala d’essai dalla lunga tradizione, il cui design attuale risale agli anni Cinquanta, firmato dall’architetto svedese Albrecht F. Hrzan. Il cine-bar annesso è un omaggio allo stile Fifties, perfetto per commentare insieme le proiezioni.
A Città del Messico, lo studio Rojkind Arquitectos ha dato vita a un progetto che va oltre il semplice edificio cinematografico. L’Archivio Nazionale del Cinema e l’Istituto Cinematografico del Messico rappresentano un polo culturale aperto alla città, con giardini e spazi pubblici che invitano alla socializzazione. Le sale di proiezione sono collegate da una pensilina sospesa rivestita in alluminio forato, che crea un foyer protetto e suggestivo.
I cinema più belli - (velvetcinema.it)






