Le aspettative erano tutt’altro che delle migliori. Il fatto che, come sbandierato nella promozione del film, il produttore fosse Joe Roth, l’uomo alle spalle del deludente “Alice in Wonderland” del 2010, ci lasciava parecchio dubbiosi. Tim Burton nel suo adattamento/sequel del mondo di Lewis Carroll aveva clamorosamente toppato. Sebbene si sia trattato di un grande successo commerciale senza dubbio alcuno – 200 milioni di budget, oltre 1 miliardo di incassi – il film era risultato lento e povero di vere idee: un film “si… carino…“, funestato da un Jonny Depp pallida macchietta di se stesso.
Qui alla regia de “Il Grande e Potente Oz” troviamo invece, come vi avevamo descritto in questo post, Sam Raimi. Sam Raimi è un mostro sacro quasi di pari valore a Tim Burton. E ha dimostrato maggior polso di Tim Burton. Cominciamo subito col dirvi che dopo due ore serrate di colori sgargianti buona parte del pubblico in sala ha applaudito soddisfatto alla fine della proiezione. In due ore abbiamo vissuto un viaggio letteralmente magico. “Il Grande e Potente Oz” è un prequel non solo riuscitissimo delle storie originali del Mago di Oz scritte da L. Frank Baum, è un film bellissimo ed emozionante per un pubblico di qualsiasi età.
Il merito va in primo luogo al protagonista della pellicola: James Franco, che interpreta Oscar Diggs. Oscar è solo un mago da fiera del Kansas, che si affida a miseri trucchetti di prestidigitazione per tirare avanti, e sedurre contadinotte ingenue. Mentre rammenda i suoi cenci rattoppati e polverosi, sogna i successi di Houdinì, oppure di Edison, il vero “mago” dell’età moderna. Poi in seguito ad una precipitosa fuga in mongolfiera, proprio come Dorothy del film originale, finisce nell’occhio di un ciclone. Verrà trasportato nel magico mondo di Oz dove, seguendo una profezia, dovrà salvare i suoi abitanti dalle streghe cattive. James Franco nel ruolo del ciarlatano è semplicemente perfetto: plausibile quel che basta, mai eccessivo nella mimica, espressivo dei sentimenti del personaggio. L’empatia verso il Mago, e quindi verso la sua storia, è assolutamente naturale e spontanea. James Franco si conferma, anche in un ruolo da fiaba, come uno dei migliori attori della sua generazione, forse non ancora valorizzato appieno dalle sue pellicole. Per il ruolo del Mago di Oz era stato proposto anche Robert Downey Jr., ma col senno del poi siamo convintissimi della scelta sia caduta su Franco: non riusciamo ad immaginare il film diversamente. La sua evoluzione da canaglia a improvvisato eroe è semplicemente perfetta.
Il resto del cast è al punto giusto: Michelle Williams è semplicemente deliziosa, mentre Rachel Weisz ci sguazza alla grande nel suo personaggio. Peccato per Mila Kunis, forse la più bella di tutte le streghe, che subisce dalla sceneggiatura il trattamento più indecoroso. Ma siamo sicuri che sarà un’altra l’interprete che saprà strappare una lacrima agli spettatori: una bambolina di porcellana, animata dal maestro John Frazier che aveva già lavorato con Sam Raimi della trilogia di Spiderman. Qui Frazier si è veramente superato.
E infine il merito della riuscita di questo film va a lui: Sam Raimi. Far sbandare un film del genere è facilissimo, lo abbiamo visto tre anni fa con “Alice”. Invece il regista tiene le redini saldamente, non nascondendo la natura fiabesca della pellicola, anzi giocando col citazionismo con onestà verso lo spettatore, mostrando gli effetti speciali per quello che sono: una bella carta dorata attorno ad una storia. La storia c’è, e va spedita come un treno, a tal punto che dopo il prologo in bianco e nero la prima ora vola via senza nemmeno rendersene conto. “Il Grande e Potente Oz” diviene poi nel finale un film sul mondo del Cinema e dello stupore: con esiti diversi da “The Prestige” di Christopher Nolan e da “Hugo Cabret” di Martin Scorsese, il nuovo Mago di Oz ci ricorda cosa vuol dire emozionarsi per un film. Si ride, si resta incantati e ci si commuove. “Il Grande e Potente Oz”: un grande e potente film.
“Il Grande e Potente Oz” di Sam Raimi
Il Semaforo di Velvetcinema: Luce Verde
Al film abbiamo dedicato questa fotogallery. non perdetevela!
(foto: Disney)
