Spike Lee non si lascia scoraggiare da chi crede che abbia perso colpi, non si lascia scoraggiare dai risultati dei suoi ultimi film e ci riprova. Alzando il tiro, cimentandosi con un’impresa ardita quanto ambiziosa: Oldboy, remake del film di Park Chan-wook, pellicola cult del cinema orientale contemporaneo che nel 2004 si è aggiudicata il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes.
Il protagonista della vicenda è Joe Doucett, questa volta interpretato dal Josh Brolin, un advertising executive che dopo essere stato tenuto prigioniero in una stanza per vent’anni (nella versione originale sono quindici), senza un motivo apparente, viene liberato all’improvviso. Da allora in poi, l’unico obiettivo per lui è trovare i suoi sequestratori e vendicarsi nel modo più feroce possibile. Lungo il cammino metaforico e reale incontra una ragazza (Elizabeth Olsen) di cui finisce per innamorarsi; incontra anche un tizio di nome Adrian Pryce (Sharlto Copley) che potrebbe diventare un prezioso alleato. nel cast anche Samuel L. Jackson e Lance Reddick.
Il film arriverà nelle sale americane il prossimo 25 ottobre e in quelle italiane il 23 gennaio 2014; qualche ora fa è stato diffuso in Rete il trailer vietato ai minori e intanto si moltiplicano le critiche (forse premature?) nei confronti della scelta artistica fatta da Lee: un remake nel vero senso della parole, molti avrebbero preferito una versione “personalizzata”. Staremo a vedere.
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