Cubovision Web Film Awards, il cinema apre le porte ai nuovi talenti

Il cinema italiano apre le porte ai nuovi talenti, ai nuovi linguaggi e alla sperimentazione artistica contemporanea. Lo fa attraverso un sodalizio – virtuale e al contempo concreto – con la Rete: quando si dice essere al passo coi tempi. Prenderà il via giovedì 12 settembre la prima edizione di Cubovision Web Film Awards, esperimento realizzato da Cubovision – la tv on demand di Telecom Italia – e Rai Cinema. Le selezioni sono aperte agli aspiranti film maker di ogni età (purché maggiorenni), che potranno iscriversi e caricare i frutti del loro lavoro sul sito ufficiale www.cubovisionawards.it.

Sei le categorie a disposizione: Thriller/Fantascienza, Kids&Family, Documentario/Scienza, Commedia/Sentimentale, Videoclip musicali, Rai Cinema trailer. La selezione delle opere è affidata a un’illustre giuria presieduta dal regista Premio Oscar Ron Howard e composta da Carlo Verdone, Cristiana Capotondi, Cristiana Capotondi, Guglielmo Scilla, Raffaella Leone, Francesco Bruni e dall’amministratore delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco. L’iniziativa è stata ufficialmente presentata oggi, 10 settembre, presso la Casa del Cinema a Roma. Del Brocco ha parlato con soddisfazione di “una nuova forma di cinema di cui abbiamo bisogno“, sottolineando che si tratta anche di un’occasione per seguire – tramite il suddetto sito – ben 10 video realizzati da personaggi del calibro di Oliver Stone, Pietro Scalia, Hans Zimmer, Richard Horowitz, Brian Grazer, Edoardo Massieri; tutti illustreranno una serie di “trucchi del mestiere” dando così vita a un vero e proprio manuale. Si comincerà proprio con Ron Howard e con il suo tutorial sulla regia.

Ma scendiamo più nel dettaglio. I partecipanti hanno la possibilità di proporre un cortometraggio oppure di realizzare il trailer del nuovo film Bruni, Noi quattro. Saranno messe a disposizione diverse sequenze, dunque basterà assemblarle in un montaggio: “Sono sensibile – ha dichiarato Bruni – alla possibilità di dare una chance di accesso a tutti, prescindendo dall’età. Ed è per questo che ho aderito di slancio all’iniziativa“.

La Giuria sceglierà uno fra i 5 video più votati dalla Rete, al quale se ne aggiunge uno selezionato da Comitato tecnico. I vincitori di ciascuna sezione – film maker e trailer – avranno come premio la partecipazione a stage formativi con importanti registi di fama internazionale. Il vincitore della categoria Rai Cinema Trailer vedrà la propria opera utilizzata per il lancio del film di Bruni e vincerà anche uno stage presso la Film Design di Edoardo Massieri.

Mi preparo al mio compito – assicura Carlo Verdonecon entusiasmo e attenzione. Anche io ho cominciato con un concorso. Era il ’73, a Tokyo. Sono stato uno dei pochi a partecipare con un super8. Era un film fatto interamente da me, sperimentale, molto diverso da ciò che faccio oggi. Una sorta di poemetto visivo di immagini. Quando vinsi, rimasi a bocca aperta. Mio padre mi incoraggiò a mostrarlo a Roberto Rossellini, che a sua volta mi spinse a tentare l’ingresso nel Centro Sperimentale. Mi presero. E la mia vita cambiò“.

Foto by Ufficio Stampa

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