Sarà proiettato nelle sale solo il 9 ottobre il documentario di Silvio Soldini, “Per altri occhi. Avventure quotidiane di un manipolo di ciechi”: una pellicola che ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla Giornata mondiale della vista, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che si celebra ogni anno il secondo giovedì del mese di ottobre (quest’anno cade il 10 ottobre).
Una decina i protagonisti del documentario, non vedenti: da Enrico che fa il fisioterapista ma, appena può, va in barca a vela a Giovanni, un piccolo imprenditore che ama sciare; non mancano le esperienze di chi pratica sport: ad esempio, Gemma studia violoncello e gareggia sugli sci, mentre Felice è uno scultore che gioca a baseball. Anche Luca è un musicista che coltiva l’hobby della fotografia, mentre Loredana fa la centralinista ma ama il tiro con l’arco. Infine ci sono Mario, un super-sportivo in pensione, Piero, consulente informatico e una coppia formata da Claudio e Michela.
“L’idea del film è nata due anni e mezzo fa. Avevo il mio solito mal di schiena e mi hanno consigliato un osteopata cieco che era appunto Enrico, uno dei mie protagonisti. Lui ha iniziato a raccontare che aveva imparato a sciare a 54 anni, che faceva regate… Tutto questo mi ha intrigato verso questo mondo”, ha raccontato il regista. “Abbiamo scelto personaggi che ci hanno stupito per capacità di andare oltre l’handicap che per tutti noi è considerato il peggiore che ci possa capitare. L’idea era comunque quella di fare un film senza nessuna forma di pietismo. Loro comunque ci insegnano qualcosa , ci portano a guardarci e ci fanno capire che, rispetto ai loro problemi, i nostri sono solo cretinate. Spero insomma che la gente esca dalla sala con il sentimento di godersi la vita“.
Dall’Anteo Spazio Cinema, “Per altri occhi” sarà trasmesso via satellite il format Visionaria con l’incontro dei registi con i protagonisti del film, insieme a Gianna Nannini e Giovanni Soldini.
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