Dopo Quello che so sull’amore con attori internazionali del calibro di Gerard Butler, Jessica Biel, Uma Thurman, Catherine Zeta-Jones, Judy Greer e Dennis Quaid, Gabriele Muccino torna al cinema con un nuovo film dolce-amaro: Fathers and Daughters. Il regista romano è da tempo sbarcato a Hollywood anche grazie a Will Smith che ha apprezzato molti dei suoi film e ha voluto lavorare con lui ne La ricerca della felicità (2006) e Sette Anime (2008). Ora Gabriele punta sul Gladiatore del cinema, Russell Crowe. L’attore premio Oscar alla fine dell’anno inoltre inizierà le riprese di The water diviner (la storia di un padre australiano in cerca dei figli dispersi nella battaglia di Gallipoli), di cui è anche regista. Un periodo molto pieno per Crowe che vedremo nelle sale cinematografiche italiane a febbraio con un’altra pellicola, Winter’s tale di Akiva Goldsman.
Il gladiator sia con me. Father and Daugthers con Russel Crowe protagonista sarà il mio prossimo film-
— Gabriele Muccino (@GabrieleMuccino) October 14, 2013
Lo stesso Gabriele ha dato l’annuncio sul suo profilo ufficiale di Twitter. Il film è prodotto dalla Voltage e la sceneggiatura è firmata dal poco noto Brad Desch: si tratta della storia tormentata tra un padre e la figlia nell’arco di venticinque anni. Si va avanti e indietro nel tempo, dagli anni Ottanta fino ad oggi, per seguire le vicende di uno scrittore famoso (interpretato appunto da Crowe) rimasto vedovo, che deve combattere una malattia mentale e nello stesso tempo prendersi cura della figlia di cinque anni. La piccola poi cresce e diventa donna, ma a trent’anni ancora porta le cicatrici della sua difficile infanzia.
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Il regista è entusiasta della presenza di Crowe: “Questo sarà un film d’attori, basato sulla recitazione, e quindi non potrei chiedere di meglio se non un attore come Russell per condurre questo dramma emotivo. È teso, straziante, ed edificante al tempo stesso“. I casting per la ricerca del personaggio femminile sono ancora aperti, anche se le riprese dovrebbero iniziare a dicembre. Come farà Crowe a dividersi tra questo set e quello del suo esordio da regista? Staremo a vedere.
Foto by Kikapress
