Nanni Moretti è pronto per la sua nuova regia. E sceglie ancora Margherita Buy, dopo le esperienze condivise sul set de Il caimano e di Habemus Papam. Lei, stavolta, sarà la protagonista assoluta. Talmente protagonista che il film in questione avrebbe dovuto intitolarsi Margherita. Poi l’irrequieto Moretti ha cambiato idea e adesso c’è in ballo un altro titolo: Mia madre. Provvisorio, però. Non si esclude un’altra illuminazione. Le riprese cominceranno fra la fine di gennaio e i primi di febbraio e saranno interamente realizzate a Roma; la produzione è della Sacher Film insieme alla Fandango e alla francese Le Pacte, c’è anche il sostegno di Rai Cinema e di Arte France Cinéma.
Moretti – e la cosa non sorprende – ha pure firmato la sceneggiatura. Oltre alla sua, ci sono le penne e le teste di Francesco Piccolo e Valia Santella. Circa la trama, al momento, non c’è nulla di ufficiale. Però, secondo alcune indiscrezioni, il personaggio principale è una cineasta intellettuale (la Buy) che attraversa una profonda crisi sul piano sia personale che professionale. Un alter ego femminile dello stesso Nanni, dicono. Dicono.
La protagonista sarà affiancata da una figlia adolescente e da una madre anziana: quest’ultimo ruolo potrebbe essere affidato ad Elena Cotta, che di recente ha conquistato la Coppa Volpi alla Mostra di Venezia grazie alla sua performance nel film Via Castellana Bandiera di e con Emma Dante. Per quanto riguarda la figlia, nei mesi scorsi Moretti ha fatto diversi provini nelle scuole superiori della Capitale e infine scelto un’esordiente le cui generalità non sono ancora note. D’altra parte, lui ha un certo fiuto per i talenti innati: l’esempio di Jasmine Trinca, arruolata per La stanza del figlio, valga per tutti.
Foto by Kikapress