Sono passati ventitré anni dall’uscita del film cult Point Break di Kathryn Bigelow con protagonisti Keanu Reeves (dal 16 gennaio al cinema con 47 Ronin, leggi la trama) e Patrick Swayze (scomparso prematuramente nel 2009): nel 2011 la Alcom Entertainment ha annunciato l’intenzione di realizzare un remake della pellicola, ma Reeves ha rifiutato di partecipare di nuovo e vestire ancora i panni di Johnny Utah. “Assolutamente no – ha detto in un’intervista radiofonica per la BBC5 – quello non è il mio posto”. Secondo lui non sarebbe credibile un sequel: “Se riescono a trovare un modo per farlo in modo che funzioni allora Dio li benedica“. In realtà in generale per lui i remake non sono una cosa buona mai: “Film come Il mago di Oz o Apocalypse now dovrebbero avere una clausola anti-remake…”. Quindi neanche un cameo.
Nel film originale Keanu interpreta un agente dell’FBI che si infiltra in un gruppo di surfisti guidati dal muscoloso Bohdi (Swayze) e sospettati di essere gli autori di diverse rapine. A differenza del primo, il remake dovrebbe puntare ulteriormente l’attenzione sugli sport estremi (la sceneggiatura è stata scritta da Kurt Wimmer): oltre al surf ci saranno lo snowboard, il wingsuiting, le gare di motociclismo e le arrampicate su roccia. Per il resto la pellicola seguirà lo stesso canovaccio e quindi un poliziotto sotto copertura che cercherà di smascherare una banda di criminali: ma da chi sarà interpretato? Le riprese inizieranno a marzo 2014 quindi ben presto si scoprirà chi prenderà il posto di Reeves.
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