Nut Job – Operazione noccioline: due scoiattoli tentano il colpo del secolo

Arriva il primo maggio nelle sale italiane Nut Job – Operazione noccioline, film d’animazione firmato da Peter Lepeniotis (che si è fatto le ossa alla Disney e alla Pixar) e racconta le avventure di una coppia di scoiattoli intenti a progettare il colpo del secolo: svaligiare un enorme negozio di noccioline. La pellicola, indipendente, ha sbancato i botteghini americani totalizzando un incasso di circa settanta milioni di dollari.

Mi sono ispirato – spiega l’autore – ai gangster movie con Peter Lorre e ai cartoon con Bugs Bunny. E ai racconti dei miei genitori sulla seconda guerra mondiale in Grecia“. La vicenda è ambientata nella New York degli anni Cinquanta e di quell’epoca Lepeniotis prende in prestito anche lo stile visivo dei cartoni: Bugs Bunny, appunto, ma anche Daffy Duck.

I roditori, contrariamente ad altri casi (basti pensare a L’era glaciale), non sono creaturine tenere e buffe ma agguerrite e spavalde; il rischio di violenza è stato tuttavia tenuto bene alla larga: è pur sempre un prodotto per i più piccoli. E c’è pure un messaggio positivo quanto costruttivo: l’importanza di saper condividere e coltivare uno spirito di squadra, mettendo in secondo piano il proprio ego e le proprie esigenze personali. Eh sì, perché all’inizio “l’eroe” di Nut Job è mosso dall’egoismo e interessato soltanto alla battaglia per la sopravvivenza, ma gli eventi lo porteranno a dover tirar fuori tutto il proprio coraggio e mettersi in gioco per il bene di tutta la comunità.

La scoiattola rossa Andie sarà sempre al suo fianco, stakanovista fino al midollo e pure armata da un’abbondante dose di pazienza. Ma sappiatelo: i gangster non formano soltanto una banda, bensì due. Due bande che si scontreranno senza esclusione di colpi. Riuscirà Nut Job a bissare il successo conquistato negli Usa? Le premesse ci sono tutte…

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