Paolo Villaggio è morto? La bufala circola di nuovo sul web

Da qualche ora c’è una notizia che sta facendo molto parlare in Rete: la presunta morte di Paolo Villaggio. Non è la prima volta che qualcuno fa passare a miglior vita il “povero” attore genovese. Siamo addirittura alla terza. Ormai i suoi fan sono abituati a questa bufala e per questo motivo in tanti non hanno creduto minimamente alla voce: “Per la terza volta #paolovillaggio muore e resuscita in giornata”, “Una bufala che ogni tanto si ripropone, come i peperoni mangiati a tarda sera“, “Ogni 2-3 giorni mi fate venire l’ansia che Paolo Villaggio sia morto. La smettete?. Qualcuno invece ha pensato fosse vero: “Ma è vero che è morto #paolovillaggio?”, “Ci ha lasciati anche il Rag. Fantozzi (Paolo Villaggio). Come è umano Lei…”, “Noooooooo… Ciao Fantozzi!!!! Rip“.

Il sito che ha pubblicato l’articolo incriminato ha anche scritto della morte – ovviamente falsa – di Zach Braff (attore e regista statunitense conosciuto principalmente per il ruolo del dottore John Dorian nella serie televisiva Scrubs) Prima di lanciare un allarme del genere, bisognerebbe prima guardare bene le fonti. Anche perché nel comunicato stampa diffuso si legge che a dare l’annuncio della sua scomparsa sono state “la moglie Pina e la figlia Mariangela (facendo riferimento al suo personaggio di Fantozzi, ndr). E pensare che una volta è caduta in questo tranello anche l‘Ansa, che prima ha riportato la notizia e poi l’ha cancellata poco dopo.

Villaggio è vivo e sta bene. Solo qualche mese fa è stato ricoverato in ospedale a causa di un piccolo malore, ma solo per accertamenti: “Mio padre è stato ricoverato solo per controlli – ha dichiarato la figlia dell’attore – non è stata rispettata la sua privacy”. A quasi ottantadue anni (li compirà il prossimo 31 dicembre) è normale preoccuparsi più spesso della propria salute, ma non per questo bisogna pensare al peggio. In realtà è successa la stessa cosa mesi fa a Tullio De Piscopo, Jerry Calà e Laura Pausini.

Foto by LaPresse/Alessandra Tarantino

Impostazioni privacy