Fast and Furious 7, Vin Diesel: “Non ci sono problemi sul set, ma Paul Walker mi manca”

Nei giorni scorsi alcuni siti hanno riportato la notizia di un rallentamento delle riprese del settimo capitolo di Fast and Furious: secondo alcune fonti vicine alla produzione sarebbe tutta colpa di Vin Diesel che si è rifiutato di girare alcune scene, lasciando così posto alle controfigure: “Ha trascorso un intero giorno nella sua roulotte. Il giorno dopo, hanno aspettato quattro ore per lui. Ha richiesto un incontro degli esecutive dello studio nella sua roulotte per due ore e mezza per dire Cosa diavolo sto facendo qui?“. In realtà sembra essere tutto falso. A confermarlo è lo stesso attore americano.

“Non c’è nessun problema sul set. Nessun attrito. Abbiamo discusso riguardo ogni scena della saga, ma per aggiungere cambiamenti o sfumature diverse“, ha scritto su Facebook. Anche il direttore della Universal ha smentito categoricamente problemi di questo tipo: “Questa produzione sta lavorando attraverso alcune sfide che storicamente non hanno precedenti. La troupe e il cast guidato da Vin, sono stati formidabili sotto queste condizioni. Insomma, le riprese si stanno svolgendo nel migliore dei modi anche se Paul Walker (scomparso tragicamente in un incidente stradale lo scorso 30 novembre) manca davvero tanto a tutti. E soprattutto al suo grande amico Vin.

Diesel vuole solo che il personaggio di Brian O’Connor ora non venga stravolto completamente. A sostituire Walker fortunatamente ci sono i fratelli: Cody è stato scelto per l’incredibile somiglianza e perciò per le riprese del volto (che poi verrà ritoccato digitalmente), invece Caleb per il modo di fare e per le scene a campo lungo (mentre per quelle pericolose ci sono degli stuntman). Sicuramente anche loro vogliono rendere onore a Paul e quindi finire le riprese al meglio e senza intoppi. Come lo stesso Diesel che si sta riprendendo piano piano dalla morte del collega e forse se “fa capricci” è solo colpa della stanchezza.

Foto by LaPresse/AP invision

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