Categorie: Coming Soon

The imitation game: la storia (vera) di un genio tormentato per la sua omosessualità

E’ un film di quelli tosti. Anzi, per l’esattezza un film di quelli che raccontano storie toste e vere. Cinque candidature ai Golden Globe, vittoria al Festival di Toronto, presentazione a quello di Londra e profumo di Oscar: il cammino di The imitation game, finora, è stato costellato di soddisfazioni. Meritate. Dal primo gennaio 2015 sarà nelle sale italiane distribuito da Videa; il protagonista è un impeccabile Benedict Cumberbatch che veste i panni di Alan Turing, uno fra i più grandi matematici del XX secolo, uno dei padri dell’informatica, cui fra l’altro si deve la decrittazione del codice Enigma. Bizzarro, geniale, ebbe però una vita infelice perché omosessuale. E l’omosessualità, nella Gran Bretagna degli anni Cinquanta, era reato. Il povero Turing fu dunque arrestato e sottoposto alla castrazione chimica.

Per tutto l’anno successivo fece iniezioni di estrogeni, la sua libido andò scemando e sviluppò una ginecomastia (crescita dei seni). Umiliato e tormentato, continuò a fare il suo lavoro (sempre con esiti brillanti) ma alla fine cedette: l’8 giugno 1954 fu trovato morto nella sua stanza, si era suicidato mangiando con una mela al cianuro. Al fianco di Cumberbatch, in The imitation game, c’è un’altrettanto ispirata Keira Knightley nei panni di Joan Clarke, brillante amica e collega di Turing, unica donna del pool di volontari che decrittò il codice nazista: “Avevo studiato a scuola di Enigma – ha spiegato l’attrice – ma ho scoperto solo cinque anni fa quello che era accaduto a Turing. Solo nel 2009 il governo britannico di Gordon Brown fece pubblicamente ammenda per come Turing era stato trattato dopo la Seconda guerra mondiale. Non riuscivo a credere che lo avessero davvero fatto, quindi quando ho saputo che avrebbero girato un film su di lui, volevo semplicemente farne parte“.

La regia è del norvegese Morten Tyldum, la sceneggiatura è di Graham Moore: “Dovevamo far capire – ha spiegato quest’ultimo – la genialità di un uomo, che era stato un eroe di guerra, aveva inventato i computer, e si era suicidato dopo essere stato perseguitato dal suo governo. E tutto in un film solo…“. Impresa non facile. Anzi, parecchio complessa. Ma alla fine il film ha preso forma. Un’ottima forma. Nel cast anche Matthew Goode, Mark Strong, Allen Leech e Rory Kinnear.

Foto by Facebook

Condividi
Redazione

Passione e rispetto per la Settima Arte. Cinema trattato coi guanti... ma senza filtro! Perché siamo sempre dalla parte del pubblico che paga il biglietto!

Recenti

  • Film e Serie Tv

Un film contro la dittatura in Russia: la perla cinematografica che non piace a Putin

In Russia si prende molto seriamente la questione dell'oppressione sul popolo, come dimostra il lancio…

25 Luglio 2025
  • Film e Serie Tv

Perché Spider-Man 2 di Sam Raimi è ancora il miglior film di sempre sull’arrampicamuri

Spider-Man 2 di Sam Raimi viene elogiato ancora oggi per la profondità filosofica e narrativa,…

22 Luglio 2025
  • Film e Serie Tv

Torna Una notte al museo al cinema: potrebbe non esserci Ben Stiller

Una notte al museo potrebbe tornare al cinema, ma la presenza di Ben Stiller nel…

12 Luglio 2025
  • Primo Piano

Se n’è andato Michael Madsen: la leggenda di Hollywood si è spenta a 67 anni

Se n'è andato Michael Madsen, vera e propria leggenda di Hollywood e dei film di…

8 Luglio 2025
  • Film e Serie Tv

Dragon Trainer live action: non ha rispettato l’originale, l’ha reso migliore

Dragon Trainer, il live action non ha rispettato il prodotto originale, ma fatto decisamente di…

30 Giugno 2025
  • Film e Serie Tv

Batman Begins compie 20 anni: la nascita di un simbolo, non un eroe

Batman Begins ha da poco compiuto vent'anni: un film che rappresenta la nascita di un…

19 Giugno 2025