L’abbiamo fatta grossa, Carlo Verdone “ringrazia tutto il quartiere di Centocelle”

Certe cose vanno raccontate perché fanno bene all’umore e pure alla salute. Come già scritto, nei giorni scorsi Carlo Verdone ha allestito il set del suo nuovo film, L’abbiamo fatta grossa, nel quartiere romano di Centocelle. Una quartiere grande, non facile, con le sue problematicità. Ma anche pieno di persone che sanno usare il cuore e hanno conservato un animo genuino. Ebbene, su Facebook è apparso un messaggio a nome proprio del noto attore. Nella pagina del beauty center K2 Chocolate, per essere precisi: “Carlo Verdone ci teneva a ringraziare tutto il quartiere Centocelle per il calore e l’affetto dimostrati!!! Siete stati in tantissimi!!!“. Che bello quest’incontro.

Come viene spiegato, Verdone ha girato alcune scene davanti alla struttura e anche dentro. “Carlo – ha scritto il proprietario rispondendo a un internauta – è venuto per la prima volta a Centocelle un mese fa di lunedì, per vedere il mio locale. Pensa mi ha detto…’E’ la prima volta che vengo in questo quartiere, è bello grande’“. Tanti i commenti traboccanti di entusiasmo. Perché basta poco a cambiare il senso della giornata. Che poi tanto poco non è, dal momento che Carlo rappresenta una sorta d’istituzione per il cinema nostrano.

Complimenti a lui, dunque, per aver scelto un posto e una realtà che non conosceva. E per la disponibilità mostrata anche nei confronti dei passanti, dei curiosi, di chi ne ha approfittato per confezionare un ricordo del genere. Del film – prodotto e distribuito dalla Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis – è anche sceneggiatore nonché protagonista insieme ad Antonio Albanese. E’ la storia di Yuri Pelegatti (Albanese), un attore di teatro talmente turbato per il fallimento del suo matrimonio che non riesce più a ricordare le battute di scena. Verdone interpreta invece Arturo Merlino, investigatore squattrinato che abita con la vecchia zia vedova. Il primo busserà alla porta del secondo credendolo un investigatore di alto livello e affidandogli l’incarico di raccogliere le prove relative all’infedeltà della consorte…

Foto by Facebook

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