Wim Wenders, “Ritorno alla vita” arriva in Italia: “Il 3D è sottovalutato”

Il 3D è completamente sottovalutato, male utilizzato e sento che le possibilità che offre non sono state ancora esplorate. Può essere uno strumento fantastico, capace di aprire una dimensione completamente nuova di partecipazione emotiva alla storia e ai personaggi“: così Wim Wenders commenta questo prezioso strumento tecnologico e la decisione di tornare a utilizzarlo, dopo gli ottimi risultati ottenuti con il documentario Pina e dopo Every thing will be fine (Tutto andrà bene), in chiave esistenziale e drammatica. Arriva dunque anche in Italia la sua ultima opera, Ritorno alla vita; la data di approdo nelle sale nostrane coincide con il prossimo 24 settembre. La distribuzione è di Teodora Film.

​Trionfatore all’ultimo Festival di Berlino, dove ha ricevuto l’Orso d’Oro alla carriera, il regista 70enne (compie settanta anni il prossimo 14 agosto, per l’esattezza) racconta una storia d’amore, di colpa e di redenzione e mette in campo un quotato cast composto dall’indomabile James Franco, da Charlotte Gainsbourg, Rachel McAdams e da Marie-Josée Croze. La pellicola ripercorre dodici anni della vita di Tomas, scrittore americano in piena crisi creativa: “la sua relazione con Sara – si legge nella sinossi – una ragazza dolce e convenzionale che poco capisce del suo mondo interiore; quella con l’editrice Ann e sua figlia Mina; il difficile rapporto con la scrittura, il successo critico e il riconoscimento intellettuale; il legame misterioso e indissolubile con la bellissima Kate, giovane madre di due bambini che vive negli spazi sconfinati del lago Ontario“.

Wenders sta sperimentando ed esplorando tutte le potenzialità del 3D e in esso ha trovato una nuova forma per costruire racconti tridimensionali che permettano di restituire la giusta intimità e lavorare in modo approfondito sui volti e sulle emozioni dei personaggi in scena. Ancora una volta indossa i panni del pioniere, per certi versi. O forse dovremmo dire che, ancora una volta, il suo sguardo e le sue intuizioni arrivano più lontano e prima degli altri. Ecco il poster italiano del film:

ritorno alla vita

Foto by Ufficio stampa

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