Il professor Cenerentolo di Leonardo Pieraccioni, ultimo ciak: “Un film è come un campeggio”

Leonardo Pieraccioni ha terminato le riprese del suo nuovo film, Il professor Cenerentolo, prodotto da Marco Belardi per Lotus Production con Rai Cinema e Levante, scritto da lui stesso insieme a Giovanni Veronesi e Domenico Costanzo. Il primo ciak è stato battuto lo scorso 15 giugno a Roma, successivamente Pieraccioni e la sua troupe hanno lavorato anche a Gaeta, Formia e Ventotene per un totale di otto settimane. E sono tante, otto settimane. Soprattutto se si pensa che, nell’arco di questo tempo, si sta sempre insieme. Si condivide tutto, dalla mattina alla sera: gli entusiasmi, la stanchezza, l’ottimismo, gli attacchi di comprensibile paura e/o sconforto. Ecco, Pieraccioni paragona tutto questo a un campeggio. E in un messaggio su Facebook – è seguitissimo e anche piuttosto attivo – ha spiegato il motivo.

Finite le riprese. Si richiude il campeggio. Tutti a casa. Abbracci, baci: ‘Ci sentiamo eh? Ci sentiamo!’. ‘Un si sente più nessuno… ma va bene così, girare un film è appunto come un meraviglioso campeggio e rivedersi a novembre col cappotto, il raffreddore e la sciarpa ti metterebbe pure un po’ di tristezza. Meglio aspettare sole e caldo. Morgana, il Tinto, il Calabrese, Umberto, Arnaldino, il Direttore, don Vincenzo, Salamandra, Martina staranno comunque per sempre insieme in quella storia. Tutti convinti mica di aver fatto chissàcchè ma sicuri di avercela messa davvero tutta per divertirvi. Grazie a tutti! Anche questa volta, troupe e attori non potevo trovarli più bravi e più svegli di così“. Parole dense di riconoscenza e stima, ma anche avvolte da un velo di nostalgia.

Adesso inizia la fase del montaggio, si entra nel vivo con la post produzione. E sarà tutto pronto per il 10 dicembre, data in cui questa commedia – che Pieraccioni anche interpreta insieme a Laura Chiatti, Flavio Insinna e l’irrinunciabile Massimo Ceccherini – arriverà nelle sale. Poi toccherà al botteghino. Alla gente. E poi ancora?Ci vediamo tra due anni – dice Leonardo – che io in campeggio ci vado un anno sì e uno no“.

Foto by Facebook

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