Oggi è un’attrice dal talento straordinario e fascino indiscusso: com’era Vittoria Puccini agli esordi? Un tuffo nel passato

Vi ricordate com’era Vittoria Puccini agli inizi della sua carriera? Già una grande star, il tempo, per lei, non sembra essere trascorso.

Attrice del piccolo e grande schermo, Vittoria Puccini è amatissima dal pubblico, grazie in particolare alla sua versatilità, così eclettica e talentuosa, che le permette di adattarsi ad ogni singolo personaggio che interpreta. Dalla giovane libraia che si innamora di un ladruncolo d’arte e letteratura nel film Tutta Colpa di Freud al ruolo del vicequestore che si occupa di reati informatici correlati alla pedofilia e pedopornografia nella fiction Non Mi Lasciare, il salto è notevole.

Un percorso professionale costellato da grandi successi nonché riconoscimenti e candidature, tra cui la più importante ai David di Donatello per il film 18 Regali, l’artista la si ricorda, in particolare, per la serie tv Elisa di Rivombrosa, diretta da Cinzia TH Torrini, consacrando così la sua popolarità agli occhi dei telespettatori. Un set galeotto in quanto incontra l’amore della sua vita, Alessandro Preziosi, il famoso Conte Ristori di cui si innamora follemente.

Inoltre, secondo un’indiscrezione lanciata da TorinoCronaca, la suddetta fiction potrebbe far ritorno, dopo aver chiuso i battenti diversi anni fa, anche se con un cast diverso in quanto gli storici protagonisti non avrebbero nessuna intenzione di tuffarsi in un revival, spezzando così il sogno dei fan di rivederli insieme. All’epoca, quindi primi anni del nuovo millennio, Vittoria aveva poco più di vent’anni ma recentemente è emerso uno scatto rarissimo che la ritrae ancora più giovane, agli esordi.

Vittoria Puccini, vi ricordate com’era da giovane? Una bellezza senza tempo

Ne ha fatta di strada, destreggiandosi tra televisione e cinema, diventando così una stella del firmamento. Un traguardo conquistato attraverso anni di gavetta, sacrifici e rifiuti. In proposito, si voglia menzionare un retroscena inedito, raccontato proprio dalla diretta interessata ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni: correva l’anno 2003 e la giovane attrice è pronta per partecipare ai provini per il ruolo di Elisa Scalzi nella fiction Elisa di Rivombrosa ma “non andò bene e la regista mi scartò“, almeno inizialmente.

Trascorso qualche mese, ecco sopraggiungere un segno del destino poiché richiamata per un’altra prova e il resto è storia. La prima vera esperienza di serialità, dunque, per quanto vantasse, ancora prima, momenti di indimenticabile formazione sul campo con due grandi artisti del calibro di Margherita Buy e Sergio Rubini nel film Tutto L’Amore che C’è, appena diciannovenne. Una testimonianza resa da una fotografia pubblicata sui social proprio dalla stessa attrice.

Vittoria Puccini ieri e oggi
Una diciannovenne Vittoria Puccini, agli inizi della sua carriera (Credits: Instagram @vittoriapucciniofficial) – velvetcinema.it

Ricordando quegli istanti, si è espressa attraverso queste parole: “ricordo l’agitazione di recitare al fianco di due icone del cinema italiano. Il film è stato decisamente un battesimo magnifico per la mia carriera di attrice“. Una giovanissima pronta per spiccare il volo, il cui talento si è subito palesato, consolidandosi attraverso gli innumerevoli progetti cinematografici e televisivi a cui finora ha preso parte. Non solo la bravura perché anche la sua naturale bellezza ha costituito un plus, un volto che si presta bene a diversi ruoli.

Difatti, il tempo non l’ha scalfita, impeccabile come sempre, pronta per regalarci nuove emozioni. Ve la ricordavate, soprattutto in questo film?

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