“Fu un grande dolore”, Carlo Verdone e il retroscena su Viaggi di nozze mai rivelato prima

Carlo Verdone, il retroscena sull’origine del film Viaggi di Nozze mai rivelato prima: il mondo del cinema non è mai facile.

Carlo Verdone, icona del cinema italiano, ha condiviso un retroscena poco noto riguardante uno dei suoi film più celebri, “Viaggi di Nozze”.

Il 22 maggio 2022, Verdone ha pubblicato su Facebook una serie di dichiarazioni che gettano luce su una decisione cruciale presa durante la produzione del film, svelando il primo manifesto e raccontando come l’opera fu sottoposta a cambiamenti che lo lasciarono profondamente deluso.

Il retroscena sul manifesto originale di Viaggi di Nozze

Il regista e attore ha rivelato che il manifesto originale di “Viaggi di Nozze” era stato concepito in collaborazione con il rinomato fotografo Pino Settanni. Verdone considerava il manifesto perfetto, caratterizzato da un’eleganza che ben si addiceva alla natura della commedia che aveva creato.

Locandina originale di Viaggi di Nozze
Locandina originale di Viaggi di Nozze (Carlo Verdone su Facebook, Velvet Cinema)

Il primo manifesto, realizzato per l’affissione estiva in previsione dell’uscita natalizia del film, rappresentava un’anticipazione intrigante, promettendo una combinazione di classe e umorismo che avrebbe sicuramente attirato l’attenzione del pubblico. Tuttavia, Verdone ha rivelato con amarezza che le pressioni per accontentare un pubblico più vasto e “popolare” hanno portato la produzione e la distribuzione a decidere di cambiare il manifesto.

Questa scelta ha trasformato l’opera da elegante a dozzinale, secondo il regista. La delusione di Verdone per questa decisione è evidente nelle sue parole: “Fu un gran dolore. Più cercavo di alzare la qualità e più avevano paura che non fosse commerciale”. Questa rivelazione ci mostra quanto siano complessi i processi creativi e decisionali dietro le quinte dei film che amiamo.

La sfida eterna nel mondo del cinema

La dichiarazione di Verdone rivela l’eterna lotta tra la creatività artistica e le esigenze commerciali nel mondo del cinema. Il desiderio di accontentare il pubblico più vasto possibile spesso porta a compromessi che possono minare la visione originale dell’artista. Nel caso di “Viaggi di Nozze”, Verdone ha lottato per mantenere l’eleganza e la qualità che aveva in mente, ma si è scontrato con la volontà di raggiungere un pubblico più ampio.

Carlo Verdone
Carlo Verdone (Ansa.it, Velvet Cinema)

Concludendo il suo post, Verdone ha regalato ai suoi fan una rarità: l’immagine del manifesto originale di “Viaggi di Nozze”. Ha suggerito che in futuro potrebbe far parte di un museo di oggetti, poster, scritti e foto sconosciute della sua carriera, offrendo così un’intima finestra sulla sua esperienza nel mondo del cinema. “Viaggi di Nozze” rimane un classico amato dal pubblico, ma ora possiamo apprezzarlo ancora di più conoscendo le sfide e le decisioni che hanno contribuito a plasmare il suo destino sul grande schermo.

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