Film di cui non andare fieri, 8 attori che hanno rinnegato il proprio ruolo

Ci sono attori che hanno rinnegato il ruolo interpretato in alcuni dei loro film più famosi, ecco quali sono e perché si sono pentiti della scelta fatta. 

Non sempre alcuni attori sono contenti delle scelte che hanno fatto nella loro carriera. Anzi, alcuni sono pentiti dei ruoli che hanno scelto, anche di quelli che magari hanno regalato loro prestigio e fama.

Infatti, diversi attori famosi hanno affermato nel corso di interviste e interventi con la stampa di non aver mai voluto interpretare un determinato ruolo. Di chi si tratta? E quali sono i film che non avrebbero voluto interpretare? Ecco le curiosità che nessuno si aspettava di conoscere.

Attori che si pentono di aver recitato nei film: ecco quali sono i più famosi

Un attore può pentirsi di aver recitato in un film per diverse ragioni. Alcuni possono aver odiato il ruolo interpretato mentre altri hanno ammesso di aver preso parte a un progetto solo per guadagnare bene. In ogni caso, non è detto che un attore che ha odiato il suo ruolo non ha recitato bene. Anzi, a volte il disprezzo per il progetto scelto ha spinto determinate personalità a lasciarsi andare, dando vita a interpretazioni indimenticabili.

Attori pentiti dei loro film, ecco quelli più famosi
Attori che si sono pentiti di fare film, tra loro anche Tom Hanks – Foto: ANSA (VelvetCinema.it)

Un esempio lampante a questo proposito è quello di Kate Winslet. L’attrice ha dichiarato di essersi pentita di aver recitato in “Titanic” e di aver interpretato la scena nella quale posa nuda per il personaggio di Leonardo Di Caprio. Infatti, a causa di quella scena, è stata criticata per il suo corpo per molto tempo.

Similmente, Tom Hanks ha affermato di essersi pentito di aver recitato la parte di un omosessuale in “Philadelphia” nonostante l’Oscar vinto. Questo perché secondo l’attore la parte doveva essere assegnata a una persona omosessuale, così da rendere più vera l’interpretazione.

Come Tom Hanks, anche l’attore Eddie Redmayne si è pentito di aver preso parte a “The Danish Girl”, interpretazione che gli è valsa una nomination ai Premi Oscar. Nel film Redmayne interpretava in modo magistrale Lili Elbe, la seconda persona a essere identificata come transessuale nella storia.

Anche Harrison Ford ha dichiarato di non essere stato soddisfatto di sue dei due ruoli più iconici: quello in “Blade Runner” e in “Star Wars“. Addirittura, per il film di Ridley Scott, Harrison Ford propose delle modifiche alla sceneggiatura e non venne ascoltato. Recentemente invece, Timothee Chalamet si è pentito di aver recitato in “Un giorno di pioggia a New York” di Woody Allen dopo le accuse di molestie che il regista ha subito.

Il bel Robert Pattinson è conosciuto da tutti per il suo ruolo in “Twilight“, film che ha lanciato la sua carriera. Eppure, l’attore ha dichiarato che ha sempre odiato la saga e che ogni copione che leggeva lo tormentava. Non a caso, Pattinson dopo “Twlight” ha preso parte a molti progetti indipendenti e decisamente interessanti, tornando al cinema blockbuster solo con il recente “The Batman“.

A proposito del supereroe mascherato, George Clooney si è dichiarato pentito per aver interpretato Batman nel film di Joel Schumacher “Batman & Robin“. Addirittura, l’attore ha chiesto scusa ai fan per la sua interpretazione. Evidentemente comunque, Clooney accettò la parte perché l’ingaggio per il ruolo era spaventosamente alto.

Infine, rimanendo sempre in tema supereroi, Halle Berry si è detta estremamente delusa di aver accettato il ruolo di protagonista in “Catwoman“. L’attrice aveva notato sin da subito che la sceneggiatura era debole ma non è mai stata ascoltata perché considerata solo la star commerciale della pellicola.

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