Massimo Boldi e Christian De Sica, la verità dietro l’addio: parla Neri Parenti

Massimo Boldi e Christian De Sica sono stati una delle coppie più esilaranti del cinema italiano. Poi la rottura, cosa è successo? 

La coppia cinematografica formata da Massimo Boldi e Christian De Sica è senza dubbio una delle più iconiche del panorama cinematografico italiano, con alti e bassi che hanno segnato la storia del cinema nazionale. Dall’inizio degli anni ’90 fino al 2005, i due attori hanno conquistato il cuore del pubblico italiano, tenendo banco nei botteghini durante la stagione natalizia con una serie di successi indiscussi, i celebri Cinepanettoni.

Film come “Vacanze di Natale”, “S.P.Q.R.”, “A spasso nel tempo”, “Natale sul Nilo” e “Natale in India” solo per citarne alcuni dei numerosi titoli che hanno prodotto in un periodo di circa quindici anni, hanno spopolato nelle sale.

Perché Massimo Boldi e Christian De Sica si sono detti addio

Tuttavia, nel 2005, la famosa coppia ha vissuto una separazione inaspettata, che a distanza di anni continua a fare scalpore. Come spesso accade in situazioni simili, la rottura ha portato alla creazione di due Cinepanettoni distinti invece di uno solo. Una novità che ha spaesato non di poco i fan che si sono trovati così a seguire i due attori in due contesti differenti.

Christian De Sica e Massimo Boldi amici
Gli attori Christian De Sica e Massimo Boldi durante il photocall del film ”Amici come prima” (ANSA – velvetcinema.it)

Fino a quando non è uscito “Amici come prima”, il film che ha presentato la loro riappacificazione artistica, dopo una lunga pausa che ha prodotto non poco chiacchiericcio. Il film “Vacanze su Marte”, uscito nel 2020 e diretto da Neri Parenti, segna invece il secondo capitolo del ritorno dell’amatissima coppia sul grande schermo, dopo il successo del film diretto da De Sica.

Oltre ai due protagonisti principali, il film presenta anche la partecipazione di affermate attrici, tra cui Paola Minaccioni e Milena Vukotic, che avevano già recitato in precedenza con Boldi in “Matrimonio a Parigi” e con De Sica in “Natale da chef”. La pellicola però a quanto pare non ha soddisfatto le aspettative e lo stesso Massimo Boldi in un’intervista ha dichiarato il suo rimpianto, specificando che il film non ha suscitato risate, essendo stato “un progetto realizzato con limitazioni di budget, motivato dalla necessità di lavorare in un periodo difficile segnato dalla pandemia da Covid-19 e dalle spese da affrontare.”

Ma è rimasta comunque alta l’attenzione su suo presunto e passato litigio con Christian De Sica. In questo caso è stato lo stesso Neri Parenti a mettere chiarezza sulla faccenda, attraverso un’intervista rilasciata a Gente, sottolineando che fu meno traumatica di quanto si scrisse:

“Il produttore Aurelio de Laurentis faceva contratti molto lunghi e mentre io e De Sica avevamo ancora tre anni, quello di Boldi era in scadenza. Per il rinnovo, Massimo fece una serie di richieste: stando a Milano era convinto che a Roma si tramasse contro di lui e chiese di avere più potere di decisione sui film. Il produttore gli disse di no e lui se ne andò da Medusa. Semplice” Ha concluso il regista e sceneggiatore italiano.

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