Molto spesso abbiamo sentito dire che Pierfrancesco Favino può essere considerato il nuovo Marcello Mastroianni, ma è davvero così?
Dopo un breve excursus sulla carriera dell’attore romano classe 1969 viriamo sul parallelo col celebre attore de La Dolce Vita.
Pierfrancesco nasce nella capitale il 24 agosto del 1969. Inizialmente la sua carriera sembra in salita tra tante sporadiche apparizioni che non gli rendono merito. Il suo primo vero ruolo di rilievo arriva nel 2001 quando recita nel film L’ultimo bacio di Gabriele Muccino. Da quel momento per lui è una continua escalation che ancora oggi non si è arrestata e che anzi gli sta dando continue soddisfazioni.
Attore di grandissima personalità negli ultimi anni si è preso il ruolo di protagonista di tutti i maggiori successi del nostro paese. Nel 2020 Gianni Amelio lo fa recitare nei panni di Bettino Craxi, ma poi recita anche in altri film di rilievo e ora lo vediamo in sala con Comandante di Edoardo De Angelis film di assoluto livello che ha permesso all’attore di dire la sua. E poi ci aspetta Adagio di Stefano Sollima, il risultato sappiamo già che sarà un successo.
Pierfrancesco Favino è il nuovo Marcello Mastroianni?
Pierfrancesco Favino è stato molto spesso paragonato a Marcello Mastroianni per vari motivi. Il primo è sicuramente geografico, visto che infatti entrambi sono nati nel Lazio. Il secondo è d’aspetto per quel viso molto marcato e inconfondibile che sebbene li contraddistingua in maniera diversa riesce a penetrare e rimanere impresso nella mente di chi lo guarda. Il terzo è invece puramente iconico, perché entrambi hanno segnato a loro modo una generazione, diventando punto di riferimento per la storia del cinema italiano.
Rispondere a questa domanda però è molto difficile se non impossibile e forse anche profondamente sbagliato. Questo perché Favino rimarrà Favino e Mastroianni rimarrà Mastroianni, senza nessun paragone da fare, senza andare in profondità per forza nel realizzare chi sia meglio di chi. Ci troviamo di fronte a due grandi attori e sebbene nessuno possa cancellare quello che ha fatto Marcello, c’è da dire che Pierfrancesco ha ancora tanta strada davanti a sé che gli permetterà di ottenere ulteriori successi.
Fatto sta che ancora oggi si continua a fare questo paragone quando invece sarebbe stato decisamente interessante vederli recitare l’uno al fianco dell’altro. Purtroppo questo non lo vedremo mai visto che Marcello è scomparso nel 1996. Avremo però il vanto di essere italiani e di averli visti recitare in tantissimi film che rimarranno per sempre impressi nella nostra memoria.
