Sono passati ben ventitré anni dall’uscita della pellicola cult Point Break di Kathryn Bigelow con protagonisti Keanu Reeves e Patrick Swayze – scomparso prematuramente nel 2009 – ed ora finalmente la Alcom Entertainment ha annunciato che molto presto verrà realizzato il remake del film. Questa volta dietro la macchina da presa ci sarà Ericson Core, mentre per vestire i panni di Bodhi (originariamente interpretato da Swayze) è stato scelto Gerard Butler che però proprio nelle ultime ore ha dato forfait. Perché ha rinunciato a questo ruolo? Secondo l‘Hollywood Reporter è tutta colpa di alcuni problemi organizzativi, visto che le riprese inizieranno alla fine di giugno in giro per il mondo e Butler nell’autunno prossimo dovrà girare il sequel di Attacco al Potere a Londra.
Ad interpretare Johnny Utah (il personaggio che ha portato al successo Reeves) sarà il giovane Luke Bracey: eh sì, perché l’attore canadese ha rifiutato categoricamente fin dal principio di partecipare a questo progetto. Secondo lui non è credibile fare un sequel: “Assolutamente no, quello non è il mio posto – ha detto in un’intervista radiofonica per la BBC5 – Se riescono a trovare un modo per farlo in modo che funzioni allora Dio li benedica“. Anche perché Keanu pensa che i remake non siano mai una cosa buona in generale: “Film come Il mago di Oz o Apocalypse now dovrebbero avere una clausola anti-remake…”.
In Point Break Reeves interpreta un agente dell’FBI che s’infiltra in un gruppo di surfisti guidati da Bodhi e sospettati di essere gli autori di diverse rapine. Nel sequel (la sceneggiatura è stata scritta da Kurt Wimmer) Bodhi sarà un atleta esperto di sport estremi – snowboard, wingsuiting, gare di motociclismo e arrampicate su roccia – che insieme a Utah dovrà introdursi in un gruppo di criminali internazionali. Della trama non si sa altro. Ora non resta che aspettare il nome dell’attore che sostituirà Butler: manca davvero poco al primo ciak.
Foto by LaPresse/Sascha Baumann
