Ben Hur, la Soprintendenza e il no alle riprese al Circo Massimo di Roma

Già da qualche tempo Roma, capitale d’Italia sta tentando di tornare a essere anche la “capitale del cinema”. Così è stato in questi giorni con le riprese di Spectre il film con Daniel Craig che, tra polemiche e disagi, hanno coinvolto diversi quartieri della città. E così sarebbe dovuto essere anche con Ben Hur, il remake del colossal del 1959, in produzione nel nostro Belpaese già dai primi di febbraio.

Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero, infatti, il regista Timur Bekmambetov avrebbe voluto girare il trailer del lancio della pellicola in tutto il mondo proprio nell’autentico Circo Massimo. Due settimane di riprese (dal 15 al 30 gennaio) dedicate alla corsa delle bighe, proprio come accadeva in quel luogo ricco d’atmosfera in un tempo passato. Ma la Soprintendenza dei Beni Culturali ha detto no.

Il Circo Massimo, dunque, che solo pochi anni fa, è stato concesso ai Rolling Stones e al raduno del Movimento Cinque Stelle, è stato vietato alla Metro Goldwyn Mayer e alla Paramount. Gli americani hanno comunque incassato il rifiuto con stile e si sono costruiti un Circo Massimo tutto loro, fuori dal Grande raccordo anulare, mentre per altre scene sono stati utilizzati gli studi di Cinecittà. Resta, però, l’occasione mancata per la Città Eterna che, con questo promo hollywoodiano nel suo cuore archeologico, avrebbe potuto forse tornare agli antichi fasti.

Per il resto delle riprese, come è noto, è stata, invece, scelta Matera, coi suoi Sassi e il Parco delle chiese rupestri. Protagonista del remake è Jack Huston (American Hustle – L’apparenza inganna), ma nel cast c’è anche Morgan Freeman che proprio in questa settimana è giunto in Basilicata per girare le ultime scene. L’attore di Memphis, Tennesse, cinque volte candidato all’Oscar, interpreta la parte di Ildarin, l’addestratore di Ben Hur per la corsa delle quadrighe.

Foto by Facebook

Impostazioni privacy