“Vogliamo Russell Crowe con la voce di Luca Ward“, è questo il coro unanime di tutti i fan dell’attore e doppiatore romano. Ward ha doppiato Crowe in ben quindici film, ma nell’ultimo – Noah (leggi la recensione di Velvet Cinema) – il compito è stato dato a Fabrizio Pucci che gli ha dato la voce in quattro pellicole (tra le quali A Beautiful Mind). Il pubblico però è affezionato al timbro di Luca che ha reso epocali alcune frasi pronunciate da Russell, specie per Il Gladiatore: “Al mio segnale, scatenate l’inferno”. E proprio riprendendo questa battuta, lo stesso Ward ha voluto esprimere il suo “disappunto” nei confronti di questa scelta – che a suo dire non è stata né del protagonista, né della Universal – esortando i suoi fan ad invadere Twitter e Facebook di messaggi in suo favore.
Ovviamente con il sorriso, visto che Luca si è sempre distinto anche per quel lato ironico, simpatico e giocoso che a volte resta nascosto a chi non l’osserva a fondo. L’hashtag ufficiale è #WARDforCROWE e nelle ultime ore sono molti i cinguettii arrivati: “@LucaWard ti aiuto con piacere… La tua bravura non è in dubbio. Peccato per alcuni che non fanno funzionare il cervello #WARDforCROWE”, “#WARDforCROWE forzaaaaa 🙂 @LucaWard ti sosteniamo!”, “#WARDforCROWE ovvio, perché senza la sua voce, non è Russell!!”, “@LucaWard #WARDforCROWE dobbiamo lottare per Luca!!! Forza!! Solo lui può esserne all’altezza!!!”.
In poco più di venti giorni la pagina su Facebook “Vogliamo Russell Crowe con la voce di Luca Ward” ha superato i tremila iscritti (in quella di Luca ce ne sono oltre settantamila) e ogni giorno lo staff pubblica i video delle scene indimenticabili dei film doppiati da Ward. Ora non resta che aspettare l’uscita del prossimo film con protagonista Crowe, ovvero Fathers and Daughters (leggi la trama) diretto da Gabriele Muccino e sul set proprio in questi giorni. Ce la faremo?
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